Non dovrebbe fregarmene niente. Ma eppure sono qui a discuterne come uno stupido.
Forse è che ti voglio bene. No, non posso. Non posso di nuovo affezionarmi a te, sono stanco di soffrire.
Avevi detto "AMICIZIA FINITA", e io ti ho seguito per sei mesi cercando di riconquistarti. Inutile tentativo. A te non te ne fregava niente. Ora sei qui invece. Sono confuso.
Un miscuglio di emozioni tendono a formare una lacrima.
Cosa vuoi veramente Mathew? Di cosa hai paura?
Penso che il mio timore sia di perderti, ancora.
Mi chiedo se sono pronto a rischiare. Rischiare il tutto per tutto per stare bene con te, fare in modo che la nostra amicizia sia una cosa solida e non superficiale. Non una cosa di passaggio.
Coraggio Mathew, fatti forza! Lotta! Agisci! Non lasciarla andare ancora.
C'è qualcosa che mi frena, mi frena dal comportarmi naturalmente con lei. Paura del rifiuto? Ormai che hai da perdere, provaci.
Mi sento vigliacco.
Non riesco neanche a salutarti guardandoti negli occhi. Ho bisogno della certezza. Ma cosa c'è di certo in questo mondo a parte la morte?
Mathew, cazzo, chiedile se ha degli impegni per domani!
Aidualc è off line. Una stupida scusa.
Ma perché tutto questo? Il motivo che mi porta a volerti così tanto come amica.
Settembre 2010, finita l'estate. Primo giorno di scuola superato. Ora mi trovavo davanti alle medie. Avevo visto te e la Mairim. Vi accompagno. L'idea di uscire insieme ci sbalza nella testa. Solo noi tre. Che trio. Mi sono sentito parte di un qualcosa. Anche se per voi è una giornata comune, per la prima volta ho sentito un qualcosa di forte, di bello, di reale.
Fine flashback. Ora sappiamo le motivazioni. Ma siamo realisti è un sogno stupido e banale. Ma cosa costa farsi dei gran viaggi mentali? Pensare che cosa avremmo fatto se c'eri pure tu con noi.
Ora sono stanco. Vado a dormire, sperando che un giorno questo possa diventare realtà.